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Quindi sei arrivato al punto in cui ti chiedi: come fare un preventivo davvero efficace?
Ecco alcuni consigli:
Non disperare se il preventivo non viene accettato: le percentuali di conversione sono sempre migliorabili.
Molto spesso non dipende nemmeno dal prezzo proposto al cliente: non esiste un prezzo da preventivo perfetto, non puoi cercarlo su Google. Confrontarsi con i concorrenti va bene, ma può non bastare: sono tante le esigenze e tante le situazioni che possono venirsi a creare. Tutto dipende da cosa ti sei proposto di fare e se è congruente con le necessità del cliente. Ricorda sempre che il tuo tempo è la cosa più importante, non svenderlo ma attribuiscigli il giusto valore.
Se il cliente non ha stabilito un budget dovrai giustificare l’investimento sul tuo lavoro a fronte di un Ritorno dell’Investimento che copra i tuoi costi e permetta al cliente anche di guadagnare qualcosa.
Un altro aspetto da non sottovalutare è come presentare il preventivo al cliente: mandare una mail con un allegato sperando che il cliente legga non crea empatia, attesa, creazione di necessità. Per questo è sempre meglio avvisare che entro pochi giorni sentirai il potenziale cliente per: approfondire a voce, rispondere alle sue esigenze e limare gli ultimi dettagli.
Questo ti metterà una spanna sopra agli altri competitori i quali, se presenti, avranno mandato un preventivo standard via mail.
Se poi hai la possibilità di incontrare di persona il cliente cura il tuo aspetto e dimostragli di presenza la tua professionalità.
Quali consigli daresti a chi vuole realizzare un preventivo idoneo? Scrivilo nei commenti!
Tags: consigli preventivo freelance
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