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Svolgere la propria mansione da remoto sembra dunque essere il destino che attende senza distinzioni dipendenti vecchi e nuovi: è quindi necessario adeguarsi al più presto.

Come affrontare pro e contro del lavoro agile? Come mantenere alta l’asticella della qualità; a raggiungere gli obiettivi fissati dall’azienda nei tempi e nei modi stabiliti, nonostante questo nuovo clima di semi-libertà?

Niente panico: per te 5 utili consigli che ti aiuteranno nella gestione di questa nuova metodologia di lavoro.

1 - Definisci il tempo

Quello di un inizio e una fine (del tempo di lavoro), è un bisogno che ti conviene mantenere anche, anzi soprattutto, in questa nuova fase delle tua vita professionale. Lasciare formarsi davanti a te la prospettiva di una giornata di lavoro che si estende all’infinito, finirà, contrariamente a quanto si immagina, per renderti più improduttivo. È meglio invece stabilire dall’inizio un orario, riservandoti tuttavia la possibilità di modularlo a seconda delle esigenze del momento (un importante vantaggio rispetto al lavoro d’ufficio)

2 - Stabilisci uno spazio adatto

Per poter creare un soddisfacente equilibrio vita privata-lavoro, una buona strategia è quella di segnarlo, oltre che con un tempo, anche con uno spazio ben preciso: lavorando fuori casa, ad esempio in un Coworking (come inCOWORK) o restando in casa, scegliendo una stanza a parte o uno spazio dedicato.

3 - Cura l’abbigliamento

Come per lo spazio e per il tempo, la questione dell’abbigliamento serve a “dire” a corpo e mente che la giornata lavorativa è ufficialmente iniziata. Non rinunciare al personale, piccolo rituale di preparazione mattutino (bagno-colazione-vestitura): è fondamentale anche se poi non varcherai la porta di casa.

4 - Specifica gli obiettivi

Proprio come quando lavoravi in ufficio, segna su un’agenda, un foglio o un post-it i tre obiettivi prioritari del giorno. Non mancheranno le interruzioni, le chiamate dei colleghi, le mail cui dover far fronte o fornire risposte a responsabili o collaboratori.

5 - Concediti delle pause

Gestirsi significa anche sapere fino a che punto spingere i tuoi limiti: prima di saltare da un obiettivo all’altro, assicurati sempre di avere la lucidità necessaria per iniziare e finire un progetto. In caso contrario, stacca un attimo. Replica i piccoli momenti di quiete che avevi in ufficio inserendo delle piccole faccende domestiche o attimi tutti per te: la spesa sotto casa, la pattumiera da vuotare, una telefonata di piacere, una camminata.

Da quanto tempo la tua azienda adotta lo Smartworking?