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Creare una startup di successo comporta un approccio, uno studio e delle strategie che si devono scostare dalla maggioranza delle aziende consolidate. Non a caso, le percentuali di fallimento delle startup variano dal 75% al 90%.
Ecco 18 consigli, riassunti all’interno di un’infografica, da seguire per non commettere errori fatali per la tua startup.
1. Unico Fondatore: Paul Graham, il co-fondatore di Y Combinator, l’acceleratore di startup più importante al mondo con sede a Palo Alto nel cuore della Silicon Valley, sostiene che non è una coincidenza che i fondatori di startup di successo siano stati dei team di almeno due componenti.
2. Cattiva location: La ragione per cui le startup prosperano è probabilmente la stessa di qualsiasi altra industria: nascono dove si trovano le competenze. Gli standard sono più alti, le persone sono più in sintonia con lo scopo dell’impresa, il tipo di persone adatte a quelle mansioni vogliono vivere lì, le industrie di supporto sono lì e le persone che si incontrano casualmente svolgono la stessa attività.
3. Nicchia marginale: Se hai paura della competizione, non è scegliendo una nicchia piccola e irrilevante il modo per evitarlo.
4. Idea poco originale: Dove hanno preso le loro idee gli imprenditori di successo? Di solito dall'individuazione di un problema specifico e irrisolto che hanno identificato con chiarezza perché vi si sono imbattuti personalmente, non imitando società esistenti.
5. Troppa ostinazione: L’incapacità di adattarsi uccide le startup che sarebbero sopravvissute se non fossero state troppo testarde per non considerare i feedback degli utenti.
6. Assumere i programmatori incapaci: Uno degli errori più comuni delle startup è assumere figure non adatte. Attenzione, dunque, a coinvolgere gente competente e professionale.
7. Scegliere la piattaforma sbagliata: Come scegliere le piattaforme giuste? Il modo migliore è sicuramente arruolare dei bravi programmatori.
8. Lentezza nel lancio sul mercato: Nel ritardo di un lancio si manifestano diversi problemi. Si può però combatterli tutti con la semplice decisione di uscire a tappe serrate.
9. Lanciare l’idea troppo presto: Anche l’opposto può rappresentare un grave errore: potresti essere assolutamente impreparato nel gestire la tua crescita o, peggio ancora, nel presentare un prodotto davvero valido ed utilizzabile.
10. Non avere una chiara idea del consumatore: Non si può costruire un prodotto per i consumatori senza capirli. Assicurati infatti di misurare attentamente le risposte degli utenti.
11. Raccogliere poco denaro: Con poco denaro potresti non essere in grado di arricchire il tuo prodotto nel suo pieno potenziale. Un consiglio è quello spendere praticamente nulla alla partenza e porre come obiettivo iniziale quello di costruire un solido prototipo. Questo potrà darti la massima flessibilità.
12. Spendere troppo: Fortunatamente oggi sono poche le startup che spendono troppo. Il motivo principale è assumere troppe persone: per questo nella fase inziale è importante scegliere pochi collaboratori, ma fidati.
13. Raccogliere troppi soldi: Devono essere gli utenti, non gli investitori, quelli da impressionare maggiormente: devi riuscire a creare qualcosa di utile per loro. Se la tua scelta è tra rendere felici gli investitori o rendere felici i propri utenti, scegli sempre gli utenti. Se l'utente è felice, i tuoi investitori guadagneranno di conseguenza.
14. Investitore poco capace: Non bisogna ignorarli, ma non si dovrebbe nemmeno metterli alla guida della società: questo è il lavoro dei fondatori.
15. Sacrificare gli utenti per guadagnare più soldi: Costruire qualcosa che la gente vuole è molto più difficile che ricavare denaro. Non a caso le aziende di successo sono quelle che mettono gli utenti al primo posto, come ha fatto Google.
16. Non avere voglia di sporcarsi le mani: Non puoi risolvere tutti i tuoi problemi con la programmazione. Le aziende sono costruite sulle relazioni. Esci e incontra i tuoi potenziali utenti.
17. Liti tra i fondatori: Il conflitto continuo tra i fondatori è purtroppo un problema molto comune. La maggior parte delle controversie però non sono dovute alla situazione, ma alle persone: è necessario quindi risolvere i problemi e i dubbi prima che l’azienda sia avviata, piuttosto che dopo.
18. Pochi sforzi e poco coraggio: la mancanza di determinazione nel portare al successo la tua startup non è rara. Il tipo più comune di fallimento è infatti la definizione di un progetto di un paio di ragazzi che hanno iniziato a lavorare senza convinzione e senza lasciare la loro principale occupazione.
Statisticamente, se vuoi evitare il fallimento, la cosa più importante da fare è abbandonare qualsiasi altra occupazione quotidiana.
Leggi l’articolo originale di Paul Graham qui
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